sabato 26 settembre 2009

Zombi (Versione estesa di 137’, George A. Romero, 1978)

Ho recuperato in questi giorni la “celebre” versione estesa di Dawn of the Dead (da noi Zombi), di Romero, di cui avevo sentito parlare sfogliando il Mereghetti ma che non avevo mai avuto modo di reperire. In effetti di questo film esistono 3 edizioni: quella americana di 122’, quella estesa di 137’ e quella per il mercato europeo di 118’. Quest’ultima, che passa saltuariamente sulle nostre reti con tagli abominevoli (vedi Rete4), è stata affidata a Dario Argento, co-produttore per l’occasione e grande amico del regista, che ha usufruito del supporto dei Goblin per una colonna sonora, a parer mio, maestosamente angosciante. Nella versione estesa con grande delusione ho invece constatato che musica e sound sono del tutto fuori luogo lambendo a tratti il ridicolo e le scene epurate dall’edizione europea aggiungono ben poco al plot(a parte quella iniziale in cui i protagonisti si imbattono in un gruppo di soldati in fuga su una barca). Tutto sommato ripescare la versione di 137’ è un’operazione che spetta ai veri fan ma in fondo ne si può fare anche a meno. Parlare della trama è superfluo perché l’ultimo remake, L’alba dei morti viventi (Zack Snyder, 2004), ci ha rinfrescato licenziosamente le idee, ma non voglio perdere l’occasione di segnalare la presenza di Tom Savini (suoi gli effetti speciali) come attore nel ruolo del capo degli “sciacalli” motorizzati, e non smetterò mai di ribadire che Zombi è forse il miglior horror di tutti i tempi per l’esplicito attacco alla società dei consumi, sottolineato dal ritorno dei morti viventi “nei luoghi calpestati da vivi”, in questo caso un appariscente centro commerciale!!! Voto versione originale – 6. Voto versione mercato europeo – 10.

Nessun commento:

Posta un commento